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Esempio business plan

SOFTWARE HOUSE

Abbiamo sviluppato un esempio di business plan per una software house completo sia del piano economico e finanziario che della parte descrittiva.

Questo esempio di business plan è stato realizzato per la richiesta di un finanziamento bancario conforme alle nuove linee guida EBA 2021.

Grazie al programma business plan software house abbiamo potuto creare anche due scenari alternativi per l’analisi dei possibili rischi e calcolare gli indici di bancabilità.

Tramite il software sarà possibile lavorare direttamente sull’esempio e, ad ogni modifica, si aggiornerà sia la parte numerica che il documento finale di business plan per la software house. 

Esempio ben fatto. Abbiamo deciso di acquistare il programma per la software house e ne vale decisamente la pena visto che è possibile modificare facilmente tutte le tabelle sulla base dei nostri dati

Valerio Canepa Brindisi 30/04/2022

Questo business plan è stato realizzato con il software specifico “Business plan software house”

business plan software
esempio business plan software house easyproduction

Di seguito pubblichiamo un esempio di business plan per una software house o anche per lo sviluppo di un singolo software.

Ti sarà utile per la richiesta di un finanziamento o delle agevolazioni per il fondo imprese creative per il quale abbiamo anche realizzato lo specifico modulo.

Il software si integra perfettamente con i moduli per la riclassificazione dei dati economici e finanziari secondo gli schemi richiesti nei piani d’impresa dei bandi di Invitalia (imprenditoria femminile, resto al sud, nuove imprese a tasso zero, smart&start, selfiemployment …)

1. Executive summary software house Easyproduction Srl

 

Cinque amici, conosciutisi all’università, dopo essersi laureati in varie facoltà, decidono di unirsi e scommettere su un progetto comune.

Nel gruppo abbiamo due laureati in ingegneria informatica, uno in economia e commercio e due laureati alla facoltà di arte e spettacolo.

L’idea è quella della realizzazione di un software che consenta, con grande facilità, di produrre, montare e doppiare video clip, cartoni animati, cortometraggi o interi film. 

 

• Le produzioni di Easyproduction:

 

La nostra società è nata per produrre e vendere un solo prodotto: il software “Easy production” e cioè un software che permetta a tutti di realizzare produzioni cinematografiche professionali in modo semplice e rapido.

Il nostro esperto di marketing ha inoltre ideato una modalità di crouwdfunding rivolta a tutte le persone interessate a questo progetto che avranno la possibilità di acquistare il software già da un anno prima dell’uscita prevista a 99 e 199 €, a seconda delle versioni, anziché al prezzo di uscita previsto di 129 e 249 €.

Riportiamo di seguito la tabella dei prodotti/servizi ed i relativi prezzi medi di vendita previsti per l’anno in corso ed i successivi quattro.

 

Prezzi software easyproduction

 

• La clientela della software house:

 

Il nostro mercato è costituito per lo più da uomini e donne tra i 20 e i cinquant’anni, interessati professionalmente, in maniera amatoriale o anche occasionalmente alla produzione di presentazioni, video clip, cortometraggi o film veri e propri.

Il pubblico potenziale è molto esteso e ci rivolgeremo praticamente a tutto il mondo dal momento che il software verrà realizzato in inglese, spagnolo e italiano.

 

• La motivazione all’acquisto dei nostri software:

 

La principale esigenza del cliente che andremo a soddisfare sarà quella di poter realizzare, senza particolari conoscenze ed esperienze, video professionali di qualunque tipologia.

 

• L’organizzazione della software house

L’azienda nasce dall’idea di cinque giovani amici, che freschi di laurea decidono di mettersi in gioco e di impegnarsi a tempo pieno in questo progetto.

I primi due anni di vita dell’azienda li vedranno lavorare nella taverna della villa di famiglia di uno di loro per progettare e realizzare la prima versione del software.

Durante il secondo esercizio inizierà un crowfunding verso tutti coloro che saranno interessati e che avranno l’opportunità di finanziare l’impresa con l’acquisto anticipato del software ad un prezzo ridotto.

Dalla fine del secondo esercizio entrerà un nuovo socio di capitali che sottoscriverà un aumento di capitale di 50.000 € a fronte di una quota sociale del 15%, verrà affittato un ufficio ed inizierà la fase di commercializzazione vera e propria.

La progettazione e la realizzazione del software sarà svolta completamente all’interno dell’azienda.

 

• Le risorse umane a disposizione del progetto della software house

Le risorse umane alla base di questo progetto sono i cinque soci fondatori:

  • Marco Vannini, laureato in ingegneria informatica di 28 anni;
  • Ettore Abate, laureato in ingegneria informatica di 28 anni;
  • Fabio Rondoni, laureato in arte e spettacolo di 27 anni;
  • Matteo Cesari, laureata in arte e spettacolo di 28 anni;
  • Stefano Melandri, laureata in economia e commercio di 29 anni.

 

Le loro conoscenze e passioni sono quelle maturate durante gli anni dell’università e hanno capito che, se non volevano entrare nel mondo del precariato dovevano inventarsi un futuro da soli.

 

• Le risorse finanziarie disponibili per l’avvio della software house:

Le risorse finanziarie necessarie per far partire il business sono state valutate in circa 180.000 € complessivi che intendiamo raccogliere con le seguenti modalità:

 

–             10.000 € di capitale sociale sottoscritto e versato dai soci, 2.000 € ciascuno raccolti da genitori, nonni o fratelli maggiori;

  • 40.000 € di finanziamento bancario, garantito personalmente dai soci e dal presente business plan erogato dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna a seguito dell’approvazione del progetto da parte della regione Emilia Romagna;
  • 20.000 € erogati a fondo perduto dalla Regione Emilia Romagna a fronte degli investimenti sostenuti nei primi due esercizi in ricerca e sviluppo;
  • 78.000 € raccolti con la campagna di crowfunding realizzata dal nostro Stefano Melandri tramite la vendita online in anteprima, del software al prezzo di 99 e 199 € a fronte dei 129 e 249 € a cui verrà lanciato sul mercato;
  • 50.000 € di sottoscrizione di nuovo capitale da parte di un investitore esterno a fronte del 15% delle quote della società con il quale siamo già d’accordo e che entrerà in società al momento della registrazione del software prevista per novembre/dicembre del secondo esercizio;
  • 20.000 di affidamento sul conto corrente aperto presso Bper.

 

 

• I risultati finanziari ed economici previsti per i prossimi cinque anni:

 

Ci aspettiamo di rispettare l’equilibrio finanziario e cioè di riuscire a realizzare l’investimento ed avviare il progetto con le risorse finanziarie a disposizione.

Il primo anno è prevista una perdita di 20.000 € (grazie al fatto che la maggior parte delle spese sostenute sono ammortizzate in cinque o più anni) ed il secondo anno un utile di circa 30.000 € grazie alle vendite in crowfunding.

Il terzo anno con l’ultimazione e vendita delle licenze del software, riusciremo a conseguire un utile dopo le imposte di 145.000 € mentre dal quarto anno prevediamo utili superiori ai 300.000 euro.

 

Analisi swot della software house  Easyproduction

 

Riportiamo a lato l’analisi swot con una sintesi dei punti di forza e delle debolezze che abbiamo individuato all’interno della software house.

Dall’analisi del mercato, della concorrenza e dell’ambiente nel quale svilupperemo il nostro software, sono emerse anche una serie di opportunità che cercheremo di cogliere e di minacce che abbiamo cercato di prevedere in modo da preparare per tempo le opportune contromisure.

Per l’analisi dei rischi futuri abbiamo anche predisposto due scenari alternativi per evidenziarne gli effetti in termini economici e finanziari.

Analisi swot sviluppo software

Capitolo 2 – Analisi del mercato per aprire la software house

La Easy production intende rivolgersi ad un mercato costituito per lo più da uomini e donne tra i 20 e i cinquant’anni, interessati professionalmente, in maniera amatoriale o anche occasionale alla produzione di presentazioni, video clip, cortometraggi o film veri e propri.

Il pubblico potenziale è molto esteso e ci rivolgeremo praticamente a tutto il mondo dal momento che il software verrà realizzato in inglese, spagnolo e italiano.

Il nostro software sarà venduto direttamente tramite il nostro sito internet multilingua dal quale sarà possibile pagarlo e scaricarlo direttamente.

 

2.1 Segmentazione del mercato

Il mercato è rappresentato da clienti privati e professionali, localizzati in ogni parte del mondo, di età grossomodo tra i 20 ed i 50 anni, con le dovute ed ovvie eccezioni, con un comportamento di acquisto evoluto, abituati ad informarsi ed acquistare online con carta di credito o paypal.

 

2.2 L’evoluzione della produzione dei software

Il mercato si sta rapidamente evolvendo e per questo abbiamo cercato le risorse per finanziare le nostre ricerche nel più breve tempo possibile in modo da poter completare entrambe le versioni del software in un massimo di due anni ed avere almeno tre anni per raccogliere gli utili dell’investimento.

Dopo questo orizzonte temporale non è possibile immaginare l’evoluzione delle nuove tecnologie e l’entrata di nuovi eventuali competitor con prodotti che possano effettivamente competere con il nostro.

 

2.3 La concorrenza

I nostri competitor sono ovviamente i numerosissimi produttori di software ma la nostra scommessa è quella di entrare sul mercato con un prodotto unico, di nicchia, senza diretti competitor pur se ad un prezzo comparabile con quello dei nostri concorrenti.

Il software Easy production si distinguerà per la semplicità d’uso, la possibilità di applicarlo ad ogni tipo di produzione multimediale e per la qualità professionale dei risultati.

Esempio software business plan

Capitolo 3 – I prodotti software easyproduction

 

Il software Easy production permette di gestire riprese video e audio in ogni formato e di adattare automaticamente tutti i differenti parametri audio/video presenti in ogni singola ripresa o registrazione.

Nel software abbiamo inoltre sviluppato degli strumenti unici per agevolare il doppiaggio dei dialoghi.

Con il nostro software sarà davvero semplice ottenere ogni tipo d’effetto audio e video in pochi istanti e realizzare produzioni professionali anche con strumentazioni amatoriali.

 

3.2 Le tempistiche della software house

Lo sviluppo del software Easy production impegnerà praticamente tutti e due i primi esercizi e sarà pronto tra novembre e dicembre del secondo esercizio.

Il prezzo di lancio sarà di 129 € nella versione base e 249 € nella versione PRO.

 

 

Capitolo 4 – Il piano di marketing per il progetto Easyproduction

 

Il nostro esperto di marketing sarà al lavoro a tempo pieno per creare l’immagine studiata per il nostro software e per definire il posizionamento del prodotto nel mercato.

Saranno utilizzati nel modo giusto i social ed il web facendo la massima attenzione a non commettere errori e a supportare con le atre aree aziendali l’immagine positiva del software.

 

4.1 La scelta dei prezzi di vendita dei prodotti della software house

Il prezzo di vendita è frutto di una attenta ricerca di mercato relativamente ai prezzi praticati dalla concorrenza e anche valutando i costi di produzione e progettazione.

Per questo lavoro è stato fondamentale il presente business plan che è stato modificato e rivisto decine di volte mano a mano che venivano approfonditi tutti gli aspetti del business.

I prezzi sono al netto dell’IVA che verrà applicata secondo le aliquote vigenti in ogni stato.

 

4.2 Le attività promozionali per la crescita della software house

 

Il prodotto sarà promosso attraverso le reti social quali instagram, facebook, twitter e tutti gli altri canali meno famosi e attraverso il web con la realizzazione di un sito web performante e anche promozioni a pagamento tramite Google adwords e bing.

I costi non saranno solo quelli promozionali ma anche quelli necessari ad affermare l’autorevolezza del nostro sito web, pagina facebook e profilo instagram.

 

4.3 Strategie e tecniche di vendita dei software Easyproduction.

 

Il software sarà venduto tramite commercio elettronico diretto alla clientela che potrà immediatamente scaricarlo dal nostro sito web.

Non avremo intermediari e le uniche provvigioni/commissioni che dovremo pagare saranno quelle di paypal e carte di credito

Capitolo 5 – L’organizzazione della software house

 

L’azienda, per i primi due esercizi sarà costituita esclusivamente dai cinque soci fondatori che si occuperanno di tutte le funzioni aziendali.

Nel terzo esercizio saranno assunte una segretaria ed una impiegata che si occuperà degli aspetti amministrativi e dei rapporti col commercialista, consulente del lavoro e col legale.

Tutti i componenti saranno sviluppati internamente.

 

5.1 Le mansioni e i ruoli

Le figure chiave aziendali saranno ricoperte dai cinque soci fondatori che si occuperanno delle seguenti aree:

 

  • Marco Vannini, laureato in ingegneria informatica: sarà il direttore e coordinatore del progetto e si occuperà poi della continua evoluzione del software, della risoluzione dei problemi riscontrati dagli utilizzatori e dello sviluppo di nuove funzioni;
  • Ettore Abate, laureato in ingegneria informatica: partecipa allo sviluppo del software e sarà il direttore di produzione;
  • Fabio Rondoni, laureato in arte e spettacolo: si occuperà dello sviluppo del software ed in particolare della parte relativa al doppiaggio;
  • Matteo Cesari, laureato in arte e spettacolo: parteciperà anche lui allo sviluppo del software con attenzione alla parte del montaggio video;
  • Stefano Melandri, laureato in marketing management: responsabile marketing e direttore amministrativo

 

5.2  La scelta della forma giuridica

 

La società sarà costituita nella forma di S.r.l. con un capitale sociale iniziale di 10.000 € che salirà nel terzo esercizio a 60.000 €

I cinque soci fondatori avranno una quota del 20% ciascuno che risulterà poi ridotta per l’aumento di capitale previsto nel terzo esercizio col quale sarà riconosciuta una quota del 15% al nuovo investitore subentrante.

 

5.3 Know how

 

Non si utilizzeranno particolari tecnologie se non quelle già a disposizione sul libero mercato.

Il software Easy production sarà registrato non appena giunti alla sua ultimazione che si prevede di ottenere alla fine del secondo esercizio

 

5.4 Lo sviluppo dei software

Lo sviluppo del software Easy production avverrà nel corso del primo e secondo esercizio e se ne occuperanno i 5 soci a tempo pieno.

Il luogo di lavoro sarà la taverna della casa di famiglia di uno dei soci.

Alla fine del secondo esercizio, con la registrazione del software e l’aumento di capitale con l’entrata del nuovo socio, ci trasferiremo in un nuovo ufficio dove potranno lavorare anche i dipendenti assunti.

 

5.5 I mercati di approvvigionamento, la logistica

 

Selezioneremo i nostri fornitori per l’hosting, componenti software e multimediali, hardware e software, tra quelli presenti sul mercato mondiale con grande attenzione alla qualità, prezzo e affidabilità.

 

Capitolo 6 – Software house, costi e ricavi: Il piano economico e finanziario

In questa sezione andiamo ad esaminare tutti i costi e ricavi della software house e anche i flussi finanziari.

Otterremo sia i dati analitici mese per mese che quelli riepilogativi fino alla realizzazione del bilancio CEE a 5 anni e del rendiconto finanziario.

In questo modo sarà possibile calcolare i costi e i guadagni della software house ancora prima di effettuare i primi investimenti.

 

6.1 Il fatturato della software house Easyproduction

Sulla base dei presupposti precedentemente illustrati, i ricavi calcolati nei cinque anni presi in esame sono quelli riportati nella tabella seguente:

Volumi di vendita per periodo

 

6.1.1 I volumi di vendita dei software

 

 

I volumi di vendita sono stati calcolati sulla base di una analisi del mercato attuale dei software per le produzioni audio e video.

Nel 2017 il mercato dello specifico settore, valeva 1 miliardo di dollari: 650 milioni per il mercato professionale e 350 milioni per quello privato, mentre per numero di software venduti, il mercato privato la fa ancora da padrone.

Il totale di software venduti nel 2017 ammonta a 300.000 unità.

Si prevede un incremento del mercato del 10% annuo fino al 2025.

Abbiamo comunque volutamente tenuto ai minimi i volumi di vendita anche per testare la capacità di resistenza dell’azienda.

Questa impostazione ci permetterà di aggiornare rapidamente i dati se noteremo (a consuntivo) variazioni rispetto a quanto previsto. Di seguito le tabelle create ed utilizzate per effettuare i calcoli:

 

 

volumi-di-vendita-software-videomaker

6.1.2 Le agevolazioni a fondo perduto per la software house

 

L’impresa ha partecipato all’assegnazione di un contributo a fondo perduto in conto esercizio erogato dal comune al fine di favorire il miglioramento delle attività economiche locali.

Si tratta di un piccolo contributo di € 5.000 che verrà erogato nel mese di settembre a fronte del sostenimento di costi di esercizio previsti di almeno 10.000 € e a fronte della presentazione del presente documento di business plan.

agevolazioni-a-fondo-perduto-software-house

6.2 Software house come iniziare: costi fissi e variabili per l’avviamento e la gestione dell’attività.

 

A seguire si riporta la previsione dei costi totali da sostenere, suddivisi nelle varie categorie di spesa: costi variabili di produzione e vendita, costi fissi.

 

6.2.1 Costi variabili per lo sviluppo dei software

A lato sono indicati i costi variabili complessivi sostenuti sulla base dei volumi di produzione previsti (sezione al momento non rilevante per il nostro progetto).

Di seguito riportiamo il dettaglio delle singole componenti di costo variabile con il loro prezzo unitario e le quantità utilizzate per la produzione del  software (sezione non utilizzata).

 

6.2.3 L’apertura della partita iva per la software house ed i costi fissi correlati

 

Di seguito riportiamo i dati delle assunzioni e degli stipendi lordi previsti per ogni figura e per ogni anno. Il relativo costo mensile sarà poi riportato nella tabella de costi fisi.

I costi fissi nei primi due anni saranno limitati al commercialista e allo studio legale oltre alle spese per la gestione delle campagne social e a pochi altri costi.

Dal terzo esercizio in poi avremo invece i costi del personale dipendente, dell’affitto dell’ufficio e le relative utenze e spese come si può vedere meglio dal conto economico riepilogativo e anche dal budget analitico allegato.

NOTA BENE: METTERE IMMAGINE COSTI FISSI

 

Descrizione beni software house

6.4 Il calcolo del punto di pareggio

 

Secondo le nostre previsioni vi è un’alta probabilità di attuabilità del progetto con un raggiungimento del break even point già al primo esercizio di attività. Come si evince dal confronto tra il fatturato di pareggio ed il livello dei ricavi negli scenari pessimistico ed ottimistico elaborati, anche nella peggiore delle ipotesi il punto di pareggio viene raggiunto al primo esercizio.

 

Breack even point software house

6.5 il fabbisogno finanziario per la realizzazione della software house

Le risorse finanziarie necessarie per far partire il business sono state valutate in circa 180.000 € complessivi che intendiamo raccogliere con le seguenti modalità:

 

–             10.000 € di capitale sociale sottoscritto e versato dai soci, 2.000 € ciascuno raccolti da genitori, nonni o fratelli maggiori;

–             40.000 € di finanziamento bancario, garantito personalmente dai soci e dal presente business plan erogato dalla Banca Popolare dell’Emilia Romagna a seguito dell’approvazione del progetto da parte della regione Emilia Romagna;

–             20.000 € erogati a fondo perduto dalla Regione a fronte degli investimenti sostenuti nei primi due esercizi in ricerca e sviluppo;

 

–             78.000 € raccolti con la campagna di crowfunding realizzata dal nostro Stefano Melandri tramite la vendita online in anteprima, del software al prezzo di 99 e 199 € a fronte dei 129 e 249 € a cui verrà lanciato sul mercato.

–             50.000 € di sottoscrizione di nuovo capitale da parte di un investitore esterno a fronte del 15% delle quote della società con il quale siamo già d’accordo e che entrerà in società al momento della registrazione del software prevista per novembre/dicembre del secondo esercizio;

–             20.000 di affidamento sul conto corrente aperto presso Bper.

 

 

 

 

IL RENDICONTO FINANZIARIO DELLA SOFTWARE HOUSE

 

Si riporta di seguito il rendiconto finanziario su base annua relativo ai cinque anni di riferimento del business plan.

Rendiconto finanziario software house

6.5.2 Indici di bancabilità e DSCR

 

Visto che abbiamo intenzione di far fronte al fabbisogno finanziario attraverso un finanziamento bancario, abbiamo preparato tutta la documentazione che ci verrà richiesta.

Oltre al presente business plan abbiamo già calcolato gli indici di bancabilità per essere certi della capacità dell’azienda apistica di far fronte agli impegni finanziari con il software DSCR di Bsness.

Gli indici DSCR a 6 e 12 mesi sono ottimi e anche gli indicatori CNDCEC.

 

calcolo-indici-di-bancabilità-software-house

6.6.4 La redditività aziendale

 

Sulla base di alcuni indici di bilancio valutiamo la redditività aziendale.

Come primo passo esaminiamo il risultato della gestione caratteristica o risultato operativo e lo facciamo attraverso l’EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization) che rappresenta l’utile prima degli interessi passivi, imposte e ammortamenti su beni rapportato al fatturato di esercizio.

Possiamo valutare il risultato confrontandolo con la tabella di raffronto a lato.

Redditività aziendale software house easyproduction

 

Per ritenere tale valore soddisfacente si rende necessario un termine di riferimento che esprima la reale dimensione dell’impresa, il valore che esprime al meglio la reale dimensione dell’azienda è il totale degli impieghi e pertanto dal confronto tra risultato operativo e totale capitale investito si determina il R.O.I. che è l’abbreviazione di “Return on investments”.

A fianco del grafico è riportato il costo percentuale dei finanziamenti esterni da raffrontare con i valori del ROI.

 

ROI Easyproduction

6.7.1 Il bilancio CEE della software house

Il bilancio previsionale è riportato in forma CEE ma nel Budget analitico allegato sono riportati anche i conti economici e gli stati patrimoniali riclassificati.

Il periodo preso in esame è di cinque anni e, vista la probabilità che si verifichino scostamenti rispetto a quanto realisticamente previsto sono stati costruiti anche due scenari alternativi: uno pessimistico ed uno ottimistico con le seguenti variazioni:

Conto economico cee software house

7. Le nostre conclusioni

 

Sulla base delle motivazioni riportate nel corso del presente Business Plan e delle stime economiche e finanziarie illustrate si ritiene che la realizzazione e avvio del nostro progetto sia un ottimo investimento per i soci e per eventuali finanziatori esterni come la banca alla quale chiediamo l’erogazione di un finanziamento chirografario per il quale prevediamo di poter tranquillamente far fronte alla restituzione delle rate in scadenza in modo regolare.