Non è facile rispondere alla domanda “quanto guadagna un negozio di abbigliamento?”
Per dare una risposta che abbia un senso bisogna prendere in esame molti fattori e considerare altrettante variabili ed è quello che faremo in questo articolo!
Quanto deve incassare un negozio di abbigliamento
Per mettere a fuoco la questione preferisco partire da un altro punto di vista e cioè “quanto deve incassare un negozio di abbigliamento” piuttosto che “quanto guadagna”.
Questo è un approccio relativistico che ci permette di capire quanto deve fatturare un determinato negozio per raggiungere il punto di pareggio e garantirsi un determinato utile.
Calcolare il punto di pareggio non è una operazione matematica semplice.
Bisogna avere a disposizione tutta una serie di informazioni e calcolare con precisione quanto costa aprire un negozio di abbigliamento, inclusi ii costi fissi per la sua gestione ed i costi variabili per l’acquisto della merce.
Questi due valori non variano al variare dei volumi di vendita e quindi è più facile calcolarli.
Una volta calcolati questi due valori, dovremo individuare:
- i capi di abbigliamento che intendiamo vendere;
- il loro costo di acquisto;
- il prezzo di vendita.
Questi dati ci permetteranno di calcolare il margine operativo.
Dividendo l’importo totale dei costi fissi (compresi gli ammortamenti degli investimenti effettuati) per il margine (la differenza tra costo di acquisto e prezzo di vendita) otterremo il numero di capi di abbigliamento intimo o classico che dovremo vendere per coprire tutti i costi fissi.
Fatturato negozio di abbigliamento
Questo è il volume di pareggio. Se moltiplichiamo il numero di capi per il prezzo di vendita otterremo il fatturato di pareggio.
Moltiplicando invece i prezzi di vendita per il numero di unità che prevediamo di vendere otterremo il fatturato del negozio di abbigliamento complessivo o mese per mese.
Ogni capo di abbigliamento in più che venderemo inizierà a generare l’utile del negozio.
Questa è una spiegazione molto semplicistica ma per ottenere queste informazioni servirebbero molte ore di lavoro e molti calcoli.
Noi utilizziamo il software business plan negozio di abbigliamento che permette di fare questi conteggi in modo semplice e veloce anche per molte categorie di articoli contemporaneamente.
Tutto questo per chiarire che è meglio calcolare quanto deve essere l’incasso medio di un negozio di abbigliamento per raggiungere il break even point o per conseguire un determinato utile, piuttosto che chiedersi direttamente quanto si guadagna con un negozio di abbigliamento.
Come massimizzare i guadagni del negozio di abbigliamento
Per massimizzare i guadagni di un negozio di abbigliamento è necessario un piano di marketing ben fatto e soprattutto ben ragionato.
Sono pochi i negozianti che si pongono il problema e dunque non è necessario assumere un consulente marketing o rivolgersi ad una grande agenzia ma è sufficiente porsi il problema, analizzare, osservare e ragionarci sopra per fare in modo di orientare le proprie scelte in modo corretto.
L’obiettivo del piano marketing di un negozio di abbigliamento deve essere quello di creare le condizioni per raggiungere almeno il fatturato previsto attraverso la combinazione di una serie di azioni volte a sviluppare la domanda per gli articoli trattati.
Il piano di marketing del negozio di abbigliamento
Fondamentalmente si tratta di quattro tipologie di azioni che devono essere studiate attentamente sulla base delle informazioni che abbiamo del nostro mercato target:
- La scelta dei capi di abbigliamento e degli accessori adeguati al nostro mercato target;
- Le scelte riguardanti il prezzo che devono tener conto dell’eventuale concorrenza, del posizionamento dei nostri articoli, della capacità di spesa della nostra potenziale clientela, dei volumi di vendita che prevediamo e, ovviamente, del prezzo di acquisto della merce stessa;
- Modalità di vendita: dovremo valutare se il nostro cliente avrà bisogno di consulenza in fase di acquisto o se preferisce muoversi da solo all’interno del negozio, come esporre la merce, se puntare o meno sui periodi di liquidazione, se tenere al minimo il magazzino e rinnovare spesso gli articoli ecc.;
- La promozione: e cioè valutare se fare pubblicità oppure puntare solamente sulla posizione del negozio e, se sì, attraverso quali canali e con quale budget.
Non esiste un piano di marketing unico per il negozio di abbigliamento.
Varierà completamente in funzione del taglio che vogliamo dare al nostro negozio, della clientela alla quale ambiamo, degli articoli che vogliamo trattare, della posizione del negozio e del budget che abbiamo a disposizione.
Quanto guadagna un negozio di abbigliamento per bambini
Spesso i nostri clienti, al momento di aprire un’attività commerciale, ci chiedono quanto guadagna un negozio di abbigliamento per bambini e se c’è molta concorrenza.
In realtà la concorrenza è meno forte rispetto ad altre tipologie di negozi come quelli che trattano articoli di moda giovane sia da uomo che da donna.
Ci sono molti casi di negozi per bambini che guadagnano davvero molto ma è necessario sapere come muoversi e conoscere bene il settore.
Innanzitutto, va individuata in modo preciso la clientela che è costituita dalle mamme che compreranno tutte le cose essenziali per i loro figli e dai parenti e amici che acquisteranno invece tutti gli articoli più carini, estrosi e divertenti.
Il fatto che non si tratti di un acquisto fatto per sé stessi ma per il bimbo o per fare una gradita sorpresa ai genitori o magari per fare bella figura con loro, porta spesso a fare meno attenzione al prezzo e più all’effetto che farà l’articolo acquistato al momento della consegna.
I motivi del successo di un negozio di abbigliamento per bambini
Per capire quanto può guadagnare un negozio di abbigliamento e accessori per bambini, bisogna valutare bene tutti gli aspetti.
Magari osserviamo un negozio di articoli per bambini molto costosi che guadagna molto bene e pensiamo che il motivo sia quello.
Magari invece il successo del negozio è dovuto ad un’ottima organizzazione oppure alla scelta giusta del luogo in cui aprire, ad una corretta scelta dell’immagine o, probabilmente, ad un mix di tutte queste cose.
Ad ogni modo, una volta scelta la propria strategia e definiti tutti gli aspetti del negozio che si ha intenzione di aprire, è possibile calcolare quanto guadagna un negozio di abbigliamento per bambini in modo anche piuttosto preciso.
Noi lo facciamo con il software di bsness.com che ci permette di indicare:
- gli investimenti da effettuare;
- gli articoli che vogliamo vendere, il prezzo di acquisto e la percentuale di ricarico;
- il prezzo di vendita e i volumi di vendita mese per mese per ogni articolo;
- i volumi di acquisto della merce (sulla base delle vendite calcolate);
- le spese per il personale ed i costi fissi di gestione.
Una volta inseriti questi dati sarà il programma a calcolare l’utile netto previsto, il fatturato per ogni articolo e per ogni mese e il fabbisogno finanziario.
Sulla base di questi dati decideremo l’importo del finanziamento da chiedere in banca e del capitale sociale da versare.
Poi, sulla base dei risultati, facciamo una serie di ipotesi e di simulazioni per vedere come cambiano al variare, ad esempio, dei prezzi di vendita, della percentuale di ricarico, del numero di persone assunte e così via.
Finito di scrivere a gennaio 2022
STEFANO VENTURA – Linkedin
Stefano Ventura è il fondatore di Bsness.com, software house operante in italia e Spagna. Si è laureato in economia e commercio presso l’Università di Bologna dove ha anche conseguito il titolo di Dottore Commercialista. Ha esercitato con successo la professione di Dottore Commercialista come esperto in budget e business plan per poi dedicarsi a tempo pieno alla crescita di Bsness.com.
Commenti recenti