In questo articolo spieghiamo in modo semplice come si calcola il ROE, il ROI e l’EBITDA per consentire a tutti di fare l’analisi di redditività del proprio progetto.
Tutti i nostri business plan pronti realizzano in automatico l’analisi di bilancio completa con più di 30 indicatori tutti spiegati in modo semplice in modo da poterne valutare il significato ed i risultati.
I principali indici di redditività sono il:
- ROE – Return on equity e cioè la redditività del capitale proprio
- La redditività degli impieghi complessivi
- ROI – Return on investiments
- MOL – Margine operativo lordo
- EBITDA – Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization
IL CALCOLO DEL ROE (indice di redditività del capitale proprio)
Con il calcolo del ROE, misuriamo la redditività per l’imprenditore o i soci del capitale investito in un’azienda.
La formula del ROE non prevede di utilizzare il valore puntuale del patrimonio netto ma la media fra detto valore all’inizio e alla fine dell’esercizio.
In questo modo evitiamo che fatti avvenuti a fine esercizio possano fornire una visione distorta della redditività aziendale.
Va detto che il R.O.E. tiene conto del risultato di tutte le aree aziendali ma è rapportato solo al capitale proprio investito.
Per questo motivo non consente di individuare le cause che hanno determinato il risultato economico né le scelte che potrebbero portare ad un miglioramento.
LA FORMULA DEL ROE
Si tratta di un valore percentuale dato dal rapporto tra reddito netto (utile dopo le imposte) e patrimonio netto.
La formula del ROE è: UTILE NETTO / (CAPITALE SOCIALE + RISERVE + RISULTATO D’ESERCIZIO + RISULTATO ESERCIZI PRECEDENTI)
Vediamo di seguito il grafico dell’andamento del ROE nei cinque anni esaminati.
INDICI DI REDDITIVITÀ DEGLI IMPIEGHI COMPLESSIVI
Un dato più significativo lo si può ottenere dal calcolo della redditività dei mezzi globalmente impiegati (mezzi propri + capitale di debito) e non soltanto di una parte di essi.
Con l’indice di redditività degli impieghi complessivi, si individua la capacità dell’impresa di remunerare entrambe le categorie di mezzi finanziari attraverso la produzione del reddito di impresa.
Anche in questo caso non è stato utilizzato il valore puntuale degli impieghi complessivi (capitale proprio e finanziamenti di terzi) ma la media tra il valore iniziale e quello finale.
IL CALCOLO DEL ROI: (redditività gestione caratteristica)
Senza nulla togliere all’importanza degli indici di redditività complessiva della gestione, riteniamo di fondamentale importanza il calcolo del ROI e quindi l’analisi della redditività della gestione caratteristica.
Un’azienda, sia nel breve che nel lungo periodo, non può prescindere dalla redditività operativa.
Per ottenere tale indice è necessario rifarsi al conto economico riclassificato a ricavi netti e costo del venduto e allo stato patrimoniale riclassificato per pertinenza gestionale.
LA FORMULA PER CALCOLARE IL ROI
L’indice che rappresenta la redditività della gestione caratteristica è il ROI.
Il ROI è ottenuto dal rapporto tra il reddito operativo ed il corrispondente capitale investito nella gestione caratteristica.
La formula del ROI è:
REDDITO OPERATIVO DELLA GESTIONE CARATTERISTICA/CAPITALE INVESTITO GESTIONE CARATTERISTICA
Il ROI deve essere superiore al costo percentuale dei finanziamenti esterni utilizzati per dar vita al capitale investito.
Sulla base del valore calcolato del ROI, si potrà valutare la convenienza o meno di un ulteriore indebitamento allo scopo di sviluppare l’attività aziendale.
IL CALCOLO DEL MOL – MARGINE OPERATIVO LORDO
Con il calcolo del MOL, otteniamo il risultato operativo prima degli ammortamenti.
Viene rapportato al valore dei ricavi per valutare la redditività delle vendite in termini di ritorno operativo e di autofinanziamento allo stesso tempo.
Il M.O.L. incorpora di fatto il livello di autofinanziamento (liquidità) prodotto prima di eventuali oneri e proventi straordinari, oneri finanziari ed imposte.
È uno dei più importanti indici di redditività che viene valutato dagli analisti finanziari.
Generalmente l’indice è ottimo se >18% (industria) o >10% (commercio), è buono se >10-12% (industria) o > 6-7% (commercio).
Con il nostro software per il business plan, viene effettuato in automatico il calcolo del margine operativo lordo con excel.
EBITDA – UTILE PRIMA DI INTERESSI, IMPOSTE E AMMORTAMENTI
Rappresenta semplicemente l’utile prima degli interessi passivi, imposte e ammortamenti su beni materiali e immateriali rapportato al valore della produzione.
I valori ottenuti sono buoni se superiori al 15% per l’industria, 8% per la grande distribuzione, 6% per gli esercizi di vendita al dettaglio e 20% per le attività di servizi.
Articolo aggiornato e rivisto il 21/10/2022
Autore Dott. Stefano Ventura
STEFANO VENTURA – Linkedin
Stefano Ventura è il fondatore di Bsness.com, software house operante in italia e Spagna. Si è laureato in economia e commercio presso l’Università di Bologna dove ha anche conseguito il titolo di Dottore Commercialista. Ha esercitato con successo la professione di Dottore Commercialista come esperto in budget e business plan per poi dedicarsi a tempo pieno alla crescita di Bsness.com.
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