Abbiamo creato un esempio di business plan per un caseificio da presentare alla banca per la richiesta di un finanziamento.

L’esempio include il piano economico finanziario ed il documento di business plan con:

  • executive summary con una descrizione generale dell’intero progetto per l’apertura del caseificio;
  • l’analisi del mercato per l’Italia con la segmentazione della clientela e l’analisi delle tendenze;
  • la descrizione dei prodotti realizzati e ottenuti dal caseificio;
  • il piano di marketing per il raggiungimento degli obiettivi prefissati;
  • il piano operativo con l’analisi delle risorse umane, della logistica e dell’ambiente

Il documento di business plan ottenuto è conforme alle nuove linee guida EBA 2021 per l’erogazione dei finanziamenti alle imprese da parte delle banche.

Software business plan caseificio

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EXECUTIVE SUMMARY – IL BUSINESS PLAN PER IL CASEIFICIO

ll progetto “La Cascina del Formaggio Srl” rappresenta la sintesi di un sogno e una tradizione ventennale. Nasce dal desiderio di portare sul mercato un prodotto di eccellenza, una mozzarella bio di altissima qualità, realizzata esclusivamente con latte biologico di produzione locale.

La nostra visione si concentra sulla valorizzazione delle risorse territoriali, la promozione di una sana alimentazione e il rispetto per l’ambiente. Il caseificio sarà situato nella nostra zona, in una struttura adeguata alle norme di produzione biologica, che sarà dotata di attrezzature all’avanguardia per garantire un’ottimale lavorazione del latte.

• I prodotti realizzati nel nostro caseificio:

Il fulcro della nostra produzione sarà la mozzarella bio. Realizzata con metodi artigianali e materie prime di altissima qualità, la nostra mozzarella si distinguerà per sapore, consistenza e freschezza.

Ogni singolo formaggio sarà una testimonianza della cura, dell’attenzione e del rispetto per le tradizioni casearie che caratterizzano la nostra azienda. Riportiamo di seguito la tabella dei servizi offerti ed i relativi prezzi medi di vendita previsti per l’anno in corso ed i successivi quattro

• La clientela:

Il cliente tipo della “Cascina del Formaggio Srl” è un consumatore attento e consapevole, che ricerca prodotti sani, genuini e di alta qualità. Ci rivolgiamo sia a privati che desiderano acquistare direttamente dalla nostra azienda, sia a negozi e distributori che apprezzano l’importanza di offrire prodotti biologici e di produzione locale ai loro clienti.

• Motivazione all’acquisto

Il cliente sceglierà i nostri prodotti per la garanzia di qualità che offriamo. La nostra mozzarella bio sarà apprezzata per il suo gusto autentico, la sua freschezza e l’attenzione alla sostenibilità. La provenienza locale del latte e la trasparenza della nostra filiera produttiva saranno ulteriori motivi di scelta.

• Organizzazione dell’attività:

La Cascina del Formaggio Srl è una società a responsabilità limitata, costituita da due socie operative che si occupano di gestire tutti gli aspetti dell’azienda: dalla pianificazione strategica alla gestione finanziaria, dall’assunzione e formazione del personale alla gestione delle relazioni con i fornitori. L’azienda sarà strutturata in modo da garantire efficienza produttiva, rispetto delle normative e ottima qualità del prodotto.

• Risorse umane e singole esperienze:

L’organizzazione vedrà al suo interno due socie con ventennale esperienza nel settore caseario, affiancate da un team di professionisti selezionati per le loro competenze specifiche e la loro passione per il settore. La Cascina del Formaggio Srl valorizza le competenze del suo team e promuove un ambiente di lavoro positivo e stimolante, in cui ognuno può dare il suo contributo alla realizzazione di un prodotto di eccellenza.

• Risorse finanziarie:

Le risorse finanziarie a disposizione saranno i 10.000 € del capitale sociale ed un mutuo chirografario a cinque anni di 120.000 € garantito dai due soci.

• Risultati finanziari attesi e rendimento dell’investimento:

Dopo un primo esercizio con un piccolo utile di circa 20 mila euro, contiamo di conseguire un utile dopo le imposte di circa 130.000 € per il secondo esercizio e ci aspettiamo un utile oltre ai 190.000 € negli esercizi successivi, oltre al rientro, in una situazione di buon equilibrio finanziario, del mutuo chirografario e al pagamento del compenso amministratore.

ANALISI SWOT del caseificio

Abbiamo condotto un’analisi SWOT per identificare i punti di forza, debolezze, opportunità e minacce per il caseificio che riportiamo di seguito:

Forze (Strengths):

  • Competenze tecniche e profonda conoscenza del settore caseario dei fondatori.
  • Qualità e provenienza controllata del latte utilizzato.
  • Rispetto dell’ambiente e attenzione alla sostenibilità.
  • Forte legame con il territorio.

Debolezze (Weaknesses):

  • Costi di produzione più elevati a causa del biologico.
  • Dimensione iniziale limitata del mercato locale.
  • Necessità di investimenti iniziali significativi per avviare l’attività.

Opportunità (Opportunities):

  • Crescente interesse per i prodotti biologici e a km 0.
  • Possibilità di collaborare con altre aziende locali per la promozione del territorio.
  • Potenziale di espansione nel mercato nazionale.

Minacce (Threats):

  • Competizione con produttori di formaggi tradizionali e biologici già affermati.
  • Fluttuazioni nel prezzo del latte.
  • Regolamentazioni stringenti per i prodotti biologici e la sicurezza alimentare.

Questo ci aiuterà a sviluppare una strategia che sfrutta i nostri punti di forza, affronta le nostre debolezze, sfrutta le opportunità del mercato e mitiga le possibili minacce.

Grazie agli scenari alternativi disponibili con il software, abbiamo potuto effettuare una serie di simulazioni per preparare le eventuali contromisure.

analisi swot caseificio
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CAPITOLO 2 – BUSINESS PLAN CASEIFICIO – IL MERCATO

La Cascina del Formaggio SRL” si rivolge principalmente al mercato italiano dei prodotti caseari biologici, un settore in costante crescita. Questo mercato include consumatori individuali, negozi di alimenti biologici, ristoranti, distributori e gourmet. Le tendenze emergenti in questo mercato comprendono un aumento della consapevolezza della salute, un interesse per il benessere animale, e una maggiore attenzione alla provenienza dei prodotti alimentari.

Il mercato a cui si rivolgerà “La Cascina del Formaggio SRL” è quello dei prodotti caseari di alta qualità, specificamente delle mozzarelle bio.

Secondo i dati ISTAT e Coldiretti, la produzione di prodotti caseari in Italia è in costante crescita, con un incremento particolare per i prodotti bio e a chilometro zero. La mozzarella, in particolare, risulta tra i formaggi più apprezzati e consumati sia a livello nazionale che internazionale. Tuttavia, la crescente attenzione dei consumatori verso la sostenibilità e la provenienza dei prodotti sta favorendo la diffusione di prodotti di nicchia di alta qualità … scarica l’esempio completo per il testo integrale

2.1 Segmentazione del mercato di riferimento

Il nostro caseificio si rivolge a due principali segmenti di mercato: i privati e i rivenditori.

  • I primi sono consumatori attenti e consapevoli, interessati a prodotti sani e di alta qualità.
  • I secondi sono negozi, ristoranti e distributori, che cercano di rispondere alla crescente richiesta di prodotti bio e locali da parte dei loro clienti.

2.2 Evoluzione del mercato

L’evoluzione del mercato sembra andare nella direzione che favorisce la nostra azienda: quella di una maggiore attenzione verso prodotti sani, biologici e locali. Tuttavia, dovremo monitorare attentamente possibili fattori esterni, come modifiche legislative, regolamentari o di politica ambientale, che potrebbero influenzare il nostro settore. Allo stesso modo, l’evoluzione demografica e i cambiamenti nei gusti e nelle abitudini dei consumatori potrebbero avere un impatto sul nostro mercato.

2.3 La concorrenza

La concorrenza nel settore dei prodotti caseari è molto elevata, con un’ampia gamma di prodotti e marchi. Tuttavia, poche aziende si concentrano esclusivamente sulla produzione di mozzarella bio di alta qualità e provenienza locale, il che ci dà una posizione di nicchia nel mercato.

I nostri principali competitor sono altri produttori di mozzarella, sia convenzionali che bio. Il loro modo di reagire alla nostra entrata nel mercato potrebbe variare: potrebbero cercare di competere sui prezzi, o di diversificare la loro offerta. Dobbiamo essere pronti a questi scenari.

Tuttavia, l’ingresso nel settore dei prodotti caseari di alta qualità presenta alcune barriere, come l’investimento necessario per le attrezzature di produzione e la difficoltà di stabilire relazioni con i fornitori di latte bio locale … scarica l’esempio completo per il testo inte

CAPITOLO 3 – LA PRODUZIONE DEL CASEIFICIO “La cascina del formaggio”

La “Cascina del Formaggio SRL” si dedica alla produzione di mozzarella bio di alta qualità. La nostra mozzarella si distingue per l’uso esclusivo di latte biologico locale, la lavorazione artigianale e l’attenzione alla freschezza. Questi fattori garantiscono un prodotto dal sapore autentico e distintivo, apprezzato sia dai privati che dai rivenditori. La nostra mozzarella bio soddisfa l’esigenza dei consumatori attenti e consapevoli di consumare prodotti sani, di qualità e di provenienza nota e controllata.

3.1 descrizione tecnica del prodotto/servizio

La nostra mozzarella bio viene prodotta seguendo un rigido protocollo di lavorazione. Il latte, proveniente esclusivamente da aziende agricole biologiche locali, viene lavorato entro poche ore dalla mungitura per garantire la massima freschezza. La cagliata viene poi filata a mano dai nostri esperti casari, dando vita a mozzarelle di forma e dimensioni varie, ma sempre caratterizzate da una consistenza morbida e filante e un sapore delicato e inconfondibile. La nostra mozzarella bio risponde alle esigenze di un mercato che richiede prodotti genuini, sani e di provenienza locale.

3.2 tempistiche

L’impianto inizierà la propria produzione nel mese di aprile dopo una fase di preparazione, allestimento e collaudo degli impianti che si svolgerà nei mesi di febbraio e marzo.

3.3 Servizi accessori

Oltre alla produzione di mozzarella bio, la “Cascina del Formaggio SRL” si propone di offrire una serie di servizi accessori per soddisfare ulteriormente i propri clienti. Questi includono la possibilità di acquisti diretti presso il caseificio, permettendo ai clienti di apprezzare la freschezza del prodotto e la cura del processo di produzione.

Offriremo anche un servizio di consegna per i rivenditori e i ristoranti locali, garantendo così un prodotto sempre fresco e puntuale. Infine, per promuovere la conoscenza e l’apprezzamento dei nostri prodotti … scarica l’esempio completo per il testo integrale

CAPITOLO 4 – IL PIANO DI MARKETING PER IL CASEIFICIO

Il nostro piano di marketing è concepito per sostenere la nostra posizione di nicchia nel settore caseario e promuovere la nostra mozzarella bio come un prodotto di alta qualità, sano e di provenienza locale. Le nostre strategie si concentreranno sull’educare i consumatori riguardo ai vantaggi dei prodotti bio e locali, sul promuovere la freschezza e la qualità della nostra mozzarella e sulla costruzione di relazioni forti con i rivenditori locali. Gli obiettivi principali del nostro piano di marketing sono: aumentare la consapevolezza del nostro marchio, espandere la nostra base di clienti, e aumentare le vendite nel lungo termine.

4.1 Il prezzo di vendita

I nostri prezzi di vendita sono stati fissati considerando vari fattori, tra cui i costi di produzione, il prezzo dei prodotti simili sul mercato, e il valore percepito del nostro prodotto. Considerando l’alta qualità della nostra mozzarella bio, il fatto che sia prodotta localmente, e la richiesta crescente di prodotti biologici, abbiamo deciso di posizionare il nostro prodotto come un prodotto premium con un prezzo coerente con questa immagine.

4.2 La promozione dei nostri prodotti

Le nostre strategie di promozione includeranno l’utilizzo di social media, pubblicità locale, eventi e degustazioni presso il nostro caseificio, e la collaborazione con i rivenditori locali. Il nostro budget per il marketing è stato fissato in modo da permetterci di implementare tutte queste strategie efficacemente. Ci concentreremo sul raccontare la storia del nostro prodotto, mettendo in luce la qualità del latte biologico locale, la nostra metodologia di produzione, e … scarica l’esempio completo per il testo integrale

4.3 La distribuzione dei prodotti caseari

Vendiamo i nostri prodotti direttamente ai consumatori nel nostro caseificio e tramite i rivenditori locali. Questi includono negozi di alimentari, mercati contadini, ristoranti e hotel. Stiamo anche considerando l’opzione di vendere online per raggiungere un pubblico più ampio. Ogni canale di vendita sarà gestito in modo da garantire che il prodotto arrivi al consumatore nel modo più fresco possibile. La relazione con i rivenditori sarà gestita attentamente, offrendo un servizio personalizzato e puntuale.

CAPITOLO 5 – IL PIANO OPERATIVO DEL CASEIFICIO

La “Cascina del Formaggio SRL” è organizzata in modo da massimizzare l’efficienza della produzione e mantenere elevati standard di qualità. Le funzioni svolte internamente includono la produzione del formaggio, il controllo qualità, le vendite e il marketing. L’acquisizione del latte è gestita direttamente con i produttori locali, per mantenere una stretta relazione e garantire la qualità del prodotto. Alcune funzioni sono esternalizzate, come l’IT e la contabilità, per concentrarci sul nostro core business. Le competenze interne all’impresa comprendono l’abilità nella lavorazione del formaggio, la gestione operativa e le relazioni con i clienti, mentre competenze esterne includono servizi tecnici e consulenze legali e fiscali.

5.1 Le risorse umane a disposizione dell’impresa

La nostra squadra è composta da professionisti con competenze complementari. I due soci hanno un’esperienza ventennale nella produzione di mozzarelle e gestiranno la pianificazione strategica, la gestione finanziaria, l’assunzione e formazione del personale e la gestione delle relazioni con i fornitori. Il personale addetto alla produzione sarà formato da casari esperti e da personale appositamente formato. Il team di vendita e marketing si occuperà delle vendite dirette e delle relazioni con i rivenditori.

5.2  La forma giuridica e la struttura societaria

Abbiamo scelto la forma di Srl per la nostra impresa per diversi motivi. La Srl offre una responsabilità limitata, proteggendo i beni personali dei soci in caso di insolvenza. Inoltre, offre una maggiore flessibilità nella gestione e organizzazione dell’impresa. I costi di costituzione e gestione di una Srl, sebbene possano essere superiori rispetto ad altre forme giuridiche, sono compensati dalla maggiore protezione e flessibilità.

5.3 Know how e tecnologie utilizzate

La nostra azienda utilizzerà tecnologie all’avanguardia per la produzione di mozzarelle biologiche. Le tecnologie includono sistemi di pastorizzazione del latte, dispositivi per la separazione della cagliata dal siero, stampi per la formatura dei formaggi, macchinari per l’imballaggio e sistemi di refrigerazione per la conservazione del prodotto. Utilizzeremo inoltre un sistema informatico avanzato per la gestione della produzione, la tracciabilità del prodotto, la gestione delle scorte e l’analisi dei dati di vendita.

Le conoscenze utilizzate per la realizzazione della nostra produzione includono la competenza tecnica nella lavorazione del latte e nella produzione di mozzarelle, la conoscenza delle normative in materia di sicurezza alimentare e biologica, la capacità di gestione della qualità e … scarica l’esempio completo per il testo integrale

5.4 Il processo di produzione

La produzione avverrà in impianto appositamente attrezzato secondo le più severe normative di igiene e sicurezza alimentare. Il processo includerà la raccolta del latte biologico, la pastorizzazione, la coagulazione, la separazione della cagliata dal siero, la lavorazione e la formatura delle mozzarelle, l’imballaggio e la refrigerazione.

5.5 I mercati di approvvigionamento e la logistica

I nostri mercati di approvvigionamento principali saranno gli allevamenti locali per il latte biologico e i fornitori di materiali di imballaggio. La gestione della logistica sarà curata internamente, con un attento monitoraggio delle scorte, pianificazione delle consegne e ottimizzazione dei trasporti per minimizzare i costi e garantire la freschezza del prodotto.

5.6 L’ambiente

L’attività avrà un impatto ambientale limitato grazie all’utilizzo di tecnologie efficienti dal punto di vista energetico, alla scelta di fornitori locali per ridurre le emissioni di trasporto, e al riciclo dei sottoprodotti. Implementeremo un sistema di gestione ambientale per monitorare l’impatto delle nostre attività e individuare opportunità di miglioramento.

5.9 Il business model canvas del caseificio

Il Business Model Canvas è uno strumento visivo che permette di rappresentare in modo chiaro e conciso il modello di business di un’azienda. Nel caso del nostro caseificio, il canvas ci aiuterà a comprendere come l’impresa creerà, distribuirà e catturerà valore nel mercato delle mozzarelle bio.

Segmenti di Clientela: Negozi di prodotti biologici, distributori di prodotti caseari, consumatori interessati a prodotti locali e sostenibili.

Proposta di Valore: Mozzarella biologica di altissima qualità prodotta localmente.

Canali di Distribuzione: Vendita diretta, rivenditori locali, vendita online … scarica l’esempio completo per il testo integrale

business model canvas caseificio
business model canvas caseificio

CAPITOLO 6 – IL PIANO ECONOMICO E FINANZIARIO

Iniziamo direttamente dagli obiettivi di fatturato del caseificio per poi analizzare come intendiamo raggiungerli.

Tutti i valori sono calcolati con dettaglio mensile in modo da poter realizzare analisi molto precise del fabbisogno finanziario e della liquidità disponibile.

I ricavi del Caseificio sono stati calcolati sulla base di una serie di fattori: prezzo di vendita dei prodotti, volume di produzione previsto, e tasso di vendita previsto. Abbiamo preso in considerazione le tendenze del mercato, il prezzo medio dei prodotti simili, la nostra capacità produttiva e le nostre strategie di marketing per arrivare a una stima ragionevole dei ricavi previsti.

Qui sotto riportiamo il grafico del fatturato previsto per il caseificio:

calcolo fatturato caseificio
calcolo fatturato caseificio

6.1.1. Il calcolo dei volumi di produzione e vendita

Per ogni anno ed ogni mese, abbiamo individuato la capacità produttiva complessiva dell’impianto basata sulla capacità produttiva giornaliera per il numero di giorni di messa in funzione. Una volta calcolata la capacità produttiva mensile, abbiamo stimato l’utilizzo effettivo dell’impianto sulla base della domanda e degli ordini e abbiamo indicato il peso netto di prodotto utilizzato per ogni confezione (vedi riga grigia in fondo ad ogni tabella).

Successivamente abbiamo diviso la produzione in percentuale tra i vari prodotti realizzati rispetto … scarica l’esempio completo per il testo integrale

volumi di produzione del caseificio
volumi di produzione del caseificio

6.1.2 le agevolazioni

Il Caseificio ha partecipato a un bando regionale per l’ottenimento di agevolazioni a fondo perduto. Questo bando, mirato a supportare le imprese agricole e agro-alimentari locali, potrebbe rappresentare un significativo supporto finanziario per l’avvio dell’attività del caseificio. La nostra partecipazione è stata motivata dalla nostra aderenza ai criteri di selezione del bando, tra cui la sostenibilità ambientale, l’utilizzo di materie prime locali e l’innovazione nella produzione.

6.2 I costi

A seguire si riporta la previsione dei costi totali da sostenere, suddivisi nelle varie categorie di spesa: costi variabili di acquisto e vendita, costi fissi.

6.2.1. Costi variabili di produzione

costi variabili produzione formaggi
costi variabili produzione formaggi

I costi variabili del Caseificio includono principalmente il costo del latte, che rappresenta la principale materia prima per la produzione dei nostri formaggi, e i costi legati alla distribuzione e alla vendita dei prodotti. Questi costi variano direttamente in base al volume di produzione.

6.2.3. Costi fissi

Le spese fisse che il nostro caseificio “La cascina del formaggio srl” dovrà affrontare sono le seguenti:

  • Affitto o leasing dell’immobile: Questo rappresenta una delle spese fisse più importanti, a meno che non siate proprietari dell’immobile in cui avverrà la produzione. La dimensione dell’immobile e la sua ubicazione potrebbero influenzare notevolmente il costo dell’affitto o del leasing.
  • Costi energetici: L’energia è essenziale per il funzionamento del caseificio. Include l’elettricità per far funzionare le macchine, l’illuminazione, il riscaldamento o il condizionamento dell’ambiente, e l’acqua per la pulizia e l’igiene.
  • Costi del personale: I salari e le retribuzioni del personale rappresentano un altro significativo costo fisso. Questo include i salari dei dipendenti, i contributi previdenziali e assicurativi, le spese per la formazione e il miglioramento delle competenze.
  • Ammortamenti: Gli ammortamenti sono costi fissi associati all’uso e all’usura di attrezzature e macchinari nel corso del tempo. Questo può includere macchinari per la produzione, veicoli per la consegna, computer e altri dispositivi tecnologici.
  • Manutenzione e riparazioni: Questo include i costi regolari di manutenzione delle attrezzature e dell’immobile per garantire che tutto funzioni in modo efficiente e sicuro.

costi fissi caseificio 2024
costi fissi caseificio 2024

6.3 Stima degli investimenti

Gli investimenti necessari per avviare e gestire il Caseificio includono l’acquisto di attrezzature per la produzione dei formaggi, come i macchinari per la lavorazione e la maturazione, e l’acquisto o il leasing di un immobile adatto. Inoltre, sono necessari investimenti in arredi e attrezzature per l’ufficio, software per la gestione dell’attività e per l’efficienza energetica e altre immobilizzazioni immateriali, come il sito web, il marchio e le certificazioni.

Gli investimenti in beni materiali ed immateriali che si ritiene necessario effettuare sono riportati di seguito con anche l’indicazione della data di acquisizione, modalità e importo degli ammortamenti.

investimenti per aprire un caseificio
investimenti per aprire un caseificio

6.4 Analisi del punto di pareggio

Secondo le nostre previsioni vi è un’alta probabilità di attuabilità del progetto con un raggiungimento del break even point già al primo esercizio di attività.

Come si evince dal confronto tra il fatturato di pareggio ed il livello dei ricavi negli scenari pessimistico ed ottimistico elaborati, anche nella peggiore delle ipotesi il punto di pareggio viene raggiunto al secondo esercizio.

6.5 Il fabbisogno finanziario

Il ricorso a finanziamenti bancari (o di terzi) ammonta ad € 120.000 e verrà restituito in 5 anni al tasso fisso del 4 % come indicato nelle seguenti tabelle:

6.5.1 IL RENDICONTO FINANZIARIO

Il software utilizzato, sulla base delle informazioni precedentemente indicate e commentate, crea automaticamente il rendiconto finanziario in forma indiretta a cinque anni.

Vengono inoltre create le tabelle con i flussi di cassa analitici in uscita, divisi per area di gestione, e in entrata oltre a quella con il saldo della liquidità complessiva mese per mese. Tali schemi possono essere consultati nella stampa in pdf del budget analitico allegata al presente documento di business plan.

rendiconto finanziario caseificio
rendiconto finanziario caseificio

6.5.2 Indici di bancabilità e DSCR

Dall’analisi degli indici di bancabilità e degli indicatori di crisi dell’impresa, il nostro progetto risulta essere in ottimo equilibrio finanziario.

Il finanziamento richiesto alla banca risulta essere sostenibile e coerente con l’andamento previsto per l’impresa

dscr la cascina del formaggio
dscr la cascina del formaggio

6.6 Il conto economico previsionale del caseificio

conto economico la cascina del formaggio

Il bilancio previsionale è riportato in forma CEE ma nel Budget analitico allegato sono riportati anche i conti economici e gli stati patrimoniali riclassificati.

Il periodo preso in esame è di cinque anni e, vista la probabilità che si verifichino scostamenti rispetto a quanto realisticamente previsto sono stati costruiti anche due scenari alternativi: uno pessimistico ed uno ottimistico con le seguenti variazioni:

6.6.4 La redditività aziendale

Il software crea anche un’analisi di bilancio completa con oltre 30 indici di bilancio e bilanci riclassificati.

In questa sede esaminiamo la redditività aziendale attraverso l’EBITDA per valutare il risultato operativo del caseificio.

L’indice rappresenta l’utile prima degli interessi passivi, delle imposte e degli ammortamenti rapportandolo ai ricavi di ogni esercizio.

analisi di bilancio caseificio
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7. CONCLUSIONI DELL’IMPRENDITORE

Dopo un’attenta analisi, siamo convinti della fattibilità e della sostenibilità del nostro Caseificio “la cascina del formaggio srl”. Nonostante le sfide iniziali legate all’avvio dell’attività e ai costi di produzione, vediamo un grande potenziale nel mercato dei prodotti caseari biologici. L’attenzione alla qualità, l’innovazione nella produzione e il legame con il territorio sono i pilastri su cui costruiamo la nostra impresa. Questo business plan fornisce una guida solida per il nostro percorso … scarica l’esempio completo per il testo integrale

Esempio realizzato dalla redazione di Bsness.com il 25/08/2023