Ora che hai avviato il tuo e-commerce ed è tutto pronto per iniziare a vendere i tuoi prodotti e servizi, vediamo come fare per promuovere il negozio online.
Fino a che non sarai riuscito a posizionare il tuo sito per apparire nei motori di ricerca nei primi posti, dovrai per forza raggiungere il potenziale cliente attraverso la pubblicità, i social ed ogni altro possibile mezzo.
Vediamo come!
Promuovere il tuo negozio online gratuitamente attraverso i social media
Eccoci arrivati alla fine: sei pronto per la tua prima vendita.
E’ ora di iniziare a gridare dai tetti, porta i clienti al tuo negozio online con strategie di marketing gratuite e a pagamento.
Crea una pagina aziendale per il tuo negozio online sulle piattaforme di social media, come Facebook e Instagram.
Ad esempio per il sito Bsness.com che realizza software per fare da soli il business plan, abbiamo creato la pagina facebook ed un profilo di instagram dedicati.
In questo modo potremo immediatamente far sapere ai nostri follower quando è stato pubblicato un nuovo articolo del blog oppure un nuovo esempio di business plan.
Aggiorna le informazioni sulla tua azienda sulla pagina del tuo profilo, incluso il link al sito web, la posizione e i dettagli di contatto.
Su Facebook puoi mettere l’opzione di lasciare recensioni e assicurati di rispondere a chiunque lo faccia.
Poi, pubblica promozioni, vendite e nuovi articoli e metti un link al tuo negozio.
Lascia che i clienti acquistino direttamente dalla tua pagina di social media integrando il tuo sito e-commerce con Facebook Shop o collegando i tuoi post di Instagram al tuo negozio online.
Come impostare una campagna di e-mail marketing
Per iniziare a promuovere un negozio online, per prima cosa, crea un indirizzo email aziendale.
Poi sviluppa una lista di email aggiungendo una lightbox al tuo sito che incoraggia i clienti ad iscriversi o aggiungendo un modulo di iscrizione.
Puoi offrire loro uno sconto sul loro prossimo acquisto per aiutarli a dare una spinta in più ad iscriversi alla tua mailing list.
Poi usa uno strumento di email marketing per inviare newsletter sulle promozioni a breve termine, aggiornamenti commerciali e articoli in evidenza che sono rilevanti per specifici periodi dell’anno.
La SEO: e cioè come posizionare il negozio on-line nei motori di ricerca
Ottimizza il tuo sito per posizionarlo in alto nei risultati di ricerca di Google.
Rendi facile per i clienti trovare il tuo negozio quando cercano i tipi di prodotti che vendi.
Fallo scrivendo meta titoli e descrizioni ottimizzati per ogni pagina del tuo sito.
Questo include la tua homepage, i cataloghi dei prodotti e ogni singola pagina di prodotto.
Puoi farti aiutare in questo processo usando uno dei tanti ottimizzatori Seo disponibili anche gratuitamente.
Promuovere il negozio online con campagne a pagamento
Se hai intenzioni più serie ci sono le campagne a pagamento, fondamentalmente sui due colossi dell’on line: Facebook e Google.
Gli annunci su facebook e instagram
Per promuovere il negozio online, vai a caccia dei tuoi acquirenti sul canale di social media più popolare del pianeta.
Per prima cosa determina l’obiettivo della campagna, che può essere quello di ottenere traffico, coinvolgimento, conversioni o altro.
Poi scegli quanto vuoi spendere e per quanto tempo vuoi che gli annunci vengano pubblicati.
Avrai bisogno di creare un pubblico a cui mirare in base alla posizione, agli interessi e ai dati demografici.
In questa fase ti sarà sicuramente utile l’esempio di business plan per un e-commerce che abbiamo sviluppato e pubblicato sul sito.
Un terzo della popolazione mondiale usa attivamente Facebook.
Ecco perché 7 milioni di aziende usano Facebook per commercializzare i loro prodotti: non c’è bisogno di portare i tuoi prodotti dove bazzicano i potenziali clienti.
Gli annunci sono un ottimo strumento da incorporare nella tua strategia di marketing su Facebook: mostrano contenuti promossi nei newsfeed degli utenti, e le aziende possono creare campagne a pagamento che mostrano i loro prodotti a un pubblico mirato.
Anche se hai una pagina aziendale attiva su Facebook, i tuoi post organici raggiungono solo circa il 10% dei tuoi seguaci.
Con gli annunci di Facebook, potrai coinvolgere nuovi acquirenti e far lavorare l’algoritmo di Facebook per te.
Per creare il tuo annuncio usando Facebook Ads Manager, scegli un tipo di annuncio e includi prodotti, video o immagini che vuoi pubblicizzare.
Poi scegli quali dati demografici prendere di mira come potenziali clienti. Facebook userà queste informazioni per raggiungere il tuo pubblico.
Poi, continua a monitorare le prestazioni del tuo annuncio. Puoi modificare la tua campagna sulla base delle analisi che Facebook fornisce per migliorare la tua campagna.
Che tu stia creando la tua prima o centesima campagna pubblicitaria su Facebook, usa queste pratiche per assicurarti che sia un successo:
- stabilisci chiari obiettivi di business;
- controlla la concorrenza;
- pianifica il tuo budget;
- punta al tuo pubblico ideale;
- perfeziona le tue foto;
- crea un ottimo testo e integra Instagram
Come fare una campagna pubblicitaria a pagamento su google Ads
Con 40.000 richieste di ricerca elaborate ogni secondo (sì, hai letto bene), la forza di Google come motore di ricerca è indiscutibile.
Con così tante persone che si affollano per digitare le più grandi domande della loro vita in quella scatola vuota in attesa c’è un enorme pubblico incorporato per la tua piccola impresa là fuori, che aspetta solo di essere raggiunto.
Google ti aiuta ad attingere a questo mercato attraverso Google Ads (precedentemente noto come AdWords), la piattaforma che puoi indirizzare i browser di Internet dalla pagina dei risultati dei motori di ricerca (SERP) direttamente al tuo sito web.
Tutto ciò inserendo strategicamente annunci pertinenti esattamente a ciò che un potenziale cliente potrebbe cercare nel momento stesso della sua ricerca.
Potrebbero essere disponibili finanziamenti e agevolazioni per aiutarti a sostenere i costi della pubblicità online, ad esempio le agevolazioni per l’informatizzazione o i bandi invitalia, non trascurare questo aspetto!
La search engine marketing /SEM)
Questa pratica è conosciuta come search engine marketing (SEM).
Hai sicuramente visto Google Ads all’opera prima, anche se non te ne sei reso conto.
Sono loro i responsabili di tutte quelle inserzioni accompagnate dall’etichetta verde ‘Ad’ che noterai in cima e in fondo a ogni SERP.
Ora inizia a immaginare che il percorso tra questi risultati sponsorizzati e il sito della tua azienda sia un’autostrada.
Il tuo compito per promuovere il negozio on-line, è quello di capire quali segnali stradali elettronici inserire nel tuo annuncio per far sì che il traffico si muova senza intoppi verso la tua pagina e non sembri Roma nell’ora di punta.
Cos’è Google Ads
Non devi farlo da solo, però; siamo qui per spiegarti cos’è Google Ads e come puoi usarlo per pubblicizzare la tua attività su Google.
Un modo per pensare a una SERP di Google è come un bene immobile.
Arrivare a pagina uno dei risultati può sicuramente essere chiamato vivere di lusso.
Puoi farlo gratuitamente gestendo il tuo SEO (ottimizzazione dei motori di ricerca) per guidare più traffico organico al tuo sito, un must-do per ogni sito web.
Ma ancora più esclusiva della pagina uno dei risultati organici generali è l’area riservata in cima e in fondo alla pagina per gli annunci a pagamento, a causa dell’alta visibilità di queste sezioni.
Queste aree sono un po’ come una proprietà sul lungomare.
Quindi, se vuoi svegliarti con la vista sul mare, dovrai prepararti a sborsare un po’ di più.
È qui che entra in gioco il SEM (search engine marketing).
Nella terra di Google, questo significa che per ottenere il nome della tua azienda in quelle posizioni privilegiate ci vorrà un po’ di denaro.
Naturalmente, una strategia per promuovere il negozio online e aumentare la pubblicità non è intrinsecamente migliore dell’altra.
Gli obiettivi di targeting
La tua scelta se perseguire la pubblicità a pagamento oltre ai vostri sforzi organici dipenderà molto dal tuo settore, i tuoi obiettivi di targeting, e la tua analisi della situazione.
Se hai deciso che la pubblicità a pagamento è giusto per te, ma sei una piccola impresa che opera con un budget di marketing altrettanto piccolo, la prospettiva di spendere soldi può essere un problema.
Ma i soldi si possono spendere bene o male, e le cifre necessarie possono non essere altissime.
Per capire come progettare un’efficace campagna pubblicitaria su Google, è prima importante avere una consapevolezza di come il motore di ricerca seleziona quali annunci vengono mostrati in primo piano sulle sue SERP.
Le offerte di Google ads
A Google devi dire quale è la tua offerta massima.
A differenza di altre aste, però, il premio non va sempre al miglior offerente.
Mentre la cifra è importante, c’è un altro fattore che Google prende in considerazione per classificare i tuoi concorrenti: la qualità dei tuoi annunci.
Puoi offrire quanto vuoi, ma se Google non pensa che il tuo annuncio sia rilevante per la ricerca di un utente, puoi dire addio alla visibilità.
Questo significa che a volte, un annuncio con un’offerta più bassa può effettivamente superare uno con un budget più grande a causa della sua alta qualità.
Questa è una grande notizia per le piccole imprese di tutto il mondo.
La qualità delle parole chiave
La qualità per Google è data dalle parole chiave, visto che Google genera annunci basati sulle corrispondenze tra le parole chiave che i loro utenti digitano nella casella di ricerca e le parole su cui hai messo i soldi.
Google ama indicare ai suoi utenti la giusta direzione, quindi scegliere ottime parole chiave significa ottime possibilità del tuo annuncio di essere visualizzato.
L’obiettivo di Google di piacere influenza altri modi in cui giudicano la qualità degli annunci.
Un modo pratico per provare a padroneggiare la loro logica su questo e produrre annunci vincenti è quello di mettersi nei panni del tuo cliente medio.
Con quali estensioni o formati puoi dotare il tuo annuncio che sarebbe utile per loro, o catturare la loro attenzione, nel momento della loro ricerca?
Se sei un disinfestatore, diciamo, aggiungi un’estensione di chiamata al tuo annuncio.
Questa funzione mette un pulsante con l’icona del telefono proprio sotto il tuo annuncio che i proprietari di casa in preda al panico possono premere pochi secondi dopo aver individuato un visitatore indesiderato nella loro cucina e rivolgersi a Google per una soluzione.
Non c’è bisogno di spendere ancora più tempo prezioso per andare al tuo sito web.
L’attenzione ai bisogni del cliente
Questo livello di attenzione ai bisogni del cliente vi farà guadagnare molto tempo con il processo di classificazione degli annunci di Google.
Oltre a valutare il contenuto e il formato dell’annuncio, il motore di ricerca controllerà anche il sito a cui conduce.
Se i bot di Google notano che il traffico del sito si dirige rapidamente verso il pulsante Indietro quando raggiunge il tuo sito (chiamato un alto tasso di rimbalzo), supporranno che il tuo sito non sta effettivamente rispondendo adeguatamente alla query o che i visitatori non stanno godendo del loro tempo sulla tua pagina.
In entrambi i casi, non è una buona notizia per le possibilità del tuo annuncio di rimanere sotto i riflettori.
Questo è il motivo per cui è necessario impilare tutte le probabilità a tuo favore, utilizzando il miglior costruttore di siti web per creare la tua pagina di destinazione o sito web.
Il Pay per Click
Ricapitolando per promuovere il negozio on-line su Google apri il tuo account, imposta il tuo budget e Google Ads opera su un modello pay-per-click, quindi dovrai pagare solo quando qualcuno clicca effettivamente su uno dei loro annunci in evidenza, ma comunque parti basso: 25 euro vanno bene per capire quello che succede.
La geolocalizzazione
Poi geolocalizzati.
Quando cerchi qualcosa in google è perchè vuoi un servizio: Google ti permette di impostare la tua posizione, in modo che il tuo annuncio possa alimentare un mercato locale di potenziali clienti realistici, invece di sprecare i tuoi soldi apparendo sugli schermi di persone che vivono dall’altra parte del mondo.
Ancora, scegli la tua rete: ti verranno presentate due opzioni su dove vorresti che i tuoi annunci facessero il loro debutto.
Ti consigliamo di selezionare Rete di ricerca, che si riferisce alla presentazione standard degli annunci di Google nella parte superiore e inferiore delle SERP.
L’altra opzione è la Rete Display , che espanderebbe il tuo annuncio in altri luoghi promozionali di Google come le barre laterali di YouTube.
La Rete di ricerca offre più opportunità per la differenziazione e la specializzazione attraverso il processo di selezione delle parole chiave, rendendola una scelta solida per i proprietari di piccole imprese con mercati più piccoli e più specializzati.
Il keyword planner di Google ads
Ora seleziona le tue parole chiave, puoi usare il Keyword Planner di Google Ads, così come altri strumenti SEO essenziali e gratuiti, per capire quali sono le parole chiave giusta.
Adesso inserisci la tua offerta. Google Ads ti offre due opzioni su come affrontare questo passo: offerta automatica o manuale.
Con la prima, il servizio fa il lavoro per te di trovare e fare offerte sulle parole chiave con il volume più alto che puoi ottenere all’interno del tuo budget.
Sembra un buon affare, giusto? Abbiamo capito che c’è qualcosa di molto allettante nel passare questo compito al computer.
Tuttavia, c’è un vantaggio nascosto nel lavorare con un budget ridotto: non solo i calcoli sono abbastanza semplici, rendendo superflua l’automazione del computer, ma si può esercitare un maggiore controllo sulle offerte di parole chiave che sono perfettamente adatte alla tua piccola impresa invece di essere semplicemente quelle appariscenti ad alto volume.
Quindi dite al tuo computer di spostarsi, la sedia del direttore vi sta aspettando.
A questo punto scrivi il contenuto del tuo annuncio e ricordati le parole chiave.
La ricerca delle parole chiave corrette
Dimenticarsi di usare le parole chiave è come scoprire di aver lasciato il passaporto a casa quando si arriva all’aeroporto.
È il tuo biglietto per andare dappertutto, ma anche così facile da dimenticare completamente.
Incorpora almeno una delle tue parole chiave nel corpo del tuo annuncio per promuovere il negozio online …
E poi gioca facile.
Assicurati che il cosa, il dove e il perché della tua attività siano indicati in modo chiaro e prominente nel tuo testo.
Cioè, qual è il tuo servizio? Dove si trova? E perché i potenziali clienti dovrebbero scegliervi?
La risposta all’ultima domanda potrebbe essere un servizio unico che fornisci, o uno sconto web speciale per i primi clienti.
Usa le Call to action!
Il tuo annuncio dovrebbe includere una chiara call-to-action (CTA).
Verbi imperativi (pensate: acquistare, comprare, installare, ecc.) e parole sensibili al tempo (ora, oggi, sotto i cinque minuti) saranno i vostri amici nella creazione di una CTA che gli utenti di Google ascolteranno davvero.
Controlla due volte che ciò che il tuo annuncio sta descrivendo corrisponda al link che hai fornito.
Quindi, se stai pubblicizzando la grande vendita annuale di scarpe del tuo negozio, ma il link indirizza il traffico Internet alla tua homepage, hai appena introdotto un passo di navigazione in più che potrebbe potenzialmente dissuadere alcuni visitatori dal raggiungere quelle splendide scarpe.
Cosa sono le estensioni
Fai uso di estensioni che permettono ai browser di raggiungere informazioni come il tuo numero di telefono o la tua posizione con un clic.
Puoi trovare questi strumenti cliccando su Annunci ed estensioni nella tua dashboard di Google Ads, e poi selezionando la scheda Estensioni in alto.
Questi pulsanti sono un modo in più per promuovere il negozio online e mettere le informazioni essenziali della tua azienda a portata di mano dei potenziali clienti.
Visivamente, è anche un bel tocco per liberare il testo dell’annuncio da una stringa di numeri e dedicare lo spazio invece a una CTA che ha un certo peso.
Struttura la tua campagna.
Offri diversi programmi di esercizi nella tua palestra?
O vuoi programmare delle promozioni per i tuoi articoli di arredamento in base alla stagione?
Mantieni tutto organizzato iniziando una nuova campagna per ogni servizio che offri, o per ogni vendita che la tua azienda offre.
Un vantaggio di dividere queste campagne è per il confronto dei dati che puoi fare tra loro per imparare lezioni preziose su ciò che funziona e ciò che non funziona per il tuo business.
Ora regola tutto perchè funzioni anche negli smartphone.
Per esempio, un’estensione Chiama è un must quando possibile, eliminando la necessità per qualcuno di andare a cercare attraverso la scheda Contatti del tuo sito, o fastidiosamente cambiare schermata avanti e indietro mentre inseriscono il numero elencato nel loro telefono.
Si rischia di perdere un potenziale cliente prima che abbia finito di digitare il prefisso.
Mantieni il testo breve e mirato, e approfitta dell’opzione Anteprima e diagnosi che si trova sotto il menu Strumenti nella dashboard di Google Ads per assicurarti che il tuo annuncio appaia come vorresti.
Adatta gli annunci alla versione mobile del sito
Naturalmente assicurarti che il sito a cui li stai inviando sia completamente ottimizzato per gli schermi mobili.
Alla fine analizza le tue prestazioni.
La dashboard di Google Ads può aiutare a valutare le prestazioni del tuo annuncio attraverso metriche come il numero di persone che hanno visto il tuo annuncio, il tasso di clic e quanti soldi hai speso per la campagna.
Stai cercando di dipingere un quadro più completo su ciò che accade dopo che un browser Internet prosegue verso il tuo sito web?
Utilizza Google analytics per valutare le campagne del tuo negozio online
Collega il tuo account Google Ads ad Analytics per raccogliere informazioni importanti come la frequenza di rimbalzo, il tempo medio trascorso sul tuo sito e altro.
Tutti questi fattori sono utili per promuovere un negozio online e misurare, e potenzialmente diagnosticare, ogni componente della tua presenza digitale.
Se noti un calo significativo nei numeri tra quante persone cliccano sul tuo annuncio e quante persone interagiscono con il tuo sito web, forse vale la pena di cercare di aggiungere nuove funzionalità per portare il tuo sito al livello successivo.
Soprattutto sperimenta, gioca con diverse parole chiave, così come con piccoli aumenti e diminuzioni del tuo budget, per vedere come entrambi i fattori influiscono sulla tua portata e sul tasso di clic.
Una volta che hai preso il ritmo, siediti, rilassati e lascia che i nuovi clienti arrivino.
STEFANO VENTURA – Linkedin
Stefano Ventura è il fondatore di Bsness.com, software house operante in italia e Spagna. Si è laureato in economia e commercio presso l’Università di Bologna dove ha anche conseguito il titolo di Dottore Commercialista. Ha esercitato con successo la professione di Dottore Commercialista come esperto in budget e business plan per poi dedicarsi a tempo pieno alla crescita di Bsness.com.
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