Bsness.com
Bsness.com il software business plan italiano

Scrivere un business plan per aprire una palestra non è un lavoro semplice ed è facile commettere errori che poi potrebbero vanificare tutti i tuoi sforzi.

Per questo motivo abbiamo realizzato un software specifico per fare il business plan della palestra con un esempio completo già fatto e precaricato.

È comunque importante sapere dove e quando potresti commettere errori che determinerebbero un probabile insuccesso … quindi vediamoli!

1 – Il destinatario del business plan della palestra è troppo generico

7 errori da non fare nel business plan di una palestra
7 errori da non fare nel business plan di una palestra

Se devi convincere una persona della bontà dell’idea imprenditoriale per la palestra devi sapere con chi stai parlando e se si tratta:

  • del funzionario della banca al quale devi chiedere un prestito
  • di un potenziale investitore che deve decidere se investire i propri capitali nel tuo progetto;
  • di un socio che dovrà gestire insieme a te la palestra.

Il business plan dunque dovrà essere personalizzato in funzione del destinatario per evidenziare ciò che è più interessante per lo specifico lettore:

  • la capacità di rimborsare le rate del finanziamento erogato;
  • la redditività del capitale investito;
  • la remuneratività per gli amministratori e gestori della palestra.

Una volta personalizzato potrai stampare il business plan palestra in pdf e inviarlo al destinatario corretto!

Troppe informazioni superflue sul progetto

Informazioni business plan palestra
Informazioni business plan palestra

Ogni parte del business plan deve riportare informazioni interessanti per lo specifico lettore.

É controproducente rubare secondi preziosi della sua attenzione e dilungarsi su informazioni non interessanti o superflue che non caratterizzano il nostro progetto e non interessano il destinatario del business plan.

3 – Mercato target del centro fitness definito approssimativamente

ricerche di mercato business plan palestra
ricerche di mercato business plan palestra

Un grosso errore che molti imprenditori hanno fatto è quello di aprire una palestra senza sapere in anticipo quali saranno i loro clienti.

Può essere utile partire da un esempio business plan palestra già fatto come guida ma poi è fondamentale approfondire il proprio progetto e scegliere:

  • la giusta location;
  • il tipo di palestra;
  • l’offerta dei corsi;
  • i tipi di macchine;
  • i prezzi in funzione dei segmenti di clientela ai quali si punta: ad esempio gli impiegati degli uffici in zona o gli studenti di una o più scuole, gli anziani che vivono nel quartiere.

4 – Il fabbisogno finanziario della palestra non è stato approfondito

Il fabbisogno finanziario della palestra
Il fabbisogno finanziario della palestra

Bisogna fare molta attenzione a non approfondire a sufficienza l’analisi dei flussi di cassa.

Il lettore del business plan della palestra potrebbe pensare che le informazioni sul fabbisogno finanziario siano sommarie o infondate.

È importante verificare se il nuovo negozio di parrucchiere ha la possibilità di accedere a finanziamenti a tasso zero o ad agevolazioni a fondo perduto come quelle, ad esempio, dei bandi di Invitalia.

Per questo è bene dotarsi di un software per il business plan palestra in excel che calcoli in maniera dettagliata:

  • le voci di costo della palestra;
  • le entrate e i flussi di cassa mensili (Business plan palestra xls) e annuali;
  • il rendiconto finanziario.

Nel documento che consegneremo alla banca o a potenziali finanziatori, dovremo spiegare dettagliatamente su quali ipotesi si basa il calcolo.

5 – Eccessiva importanza data alla nostra business idea

La business idea della palestra
La business idea della palestra

Un buon progetto di palestra, per funzionare, ha bisogno di molte cose:

  • un buon piano marketing;
  • sufficienti risorse finanziarie;
  • buone competenze dei soci o del management;
  • la scelta di una posizione corretta;
  • la giusta immagine per il mercato target ecc.

Se invece siamo convinti di avere una buona idea, innovativa e vincente, e abbiamo incentrato tutta la struttura del business plan della palestra su questa idea, allora stiamo commettendo un grosso errore.

Un’idea di business, benché rivoluzionaria, non sarà mai sufficiente da sola per generare un’impresa redditizia e di successo.

6 – Previsioni non realistiche sull’andamento futuro della palestra

La tendenza, quando si realizza il business plan per una palestra, è quella di prevedere un aumento continuo dei soci e dei fruitori del nostro impianto.

Senza però aver fatto i conti con la realtà del mercato e anche con le potenzialità e le capacità delle nostre sale corsi, sale pesi e spogliatoi.

Il piano finanziario della palestra

E’ importante progettare con precisione il centro fitness studiando la capacità massima degli impianti, gli orari di maggior affluenza e la frequenza media con la quale gli iscritti frequentano la palestra.

Fatto questo dobbiamo comunque verificare la domanda partendo dall’andamento generale del settore, nello specifico, per la nostra zona di influenza.

Dobbiamo anche verificare la capacità di attrazione del nostro centro in termini di nuovi utilizzatori di palestre e di iscritti ad altri impianti che decideranno di spostarsi da noi.

7 – Raccolta dati insufficiente relativamente al mercato dei centri e impianti sportivi

Spesso il business plan è frutto di opinioni e convinzioni personali basate sull’immagine del mondo delle palestre che ci siamo fatti o magari da un modello di business plan di una palestra trovato in rete e non, invece, su dati reali e documentati.

Fare riferimento, nel corso del business plan, a fonti autorevoli, indagini specifiche per il settore delle palestre e dati reali raccolti dalle camere di commercio rende molto più convincente il nostro documento e le nostre previsioni.

Dunque prima di iniziare a redigere il business plan della nostra palestra è meglio cercare più dati possibili ad esempio sul mondo del fitness, corsi per tenersi in forma, personal trainer e alimentazione per sportivi.

dott stefano ventura bsness

STEFANO VENTURALinkedin

Stefano Ventura è il fondatore di Bsness.com, software house operante in italia e Spagna. Si è laureato in economia e commercio presso l’Università di Bologna dove ha anche conseguito il titolo di Dottore Commercialista. Ha esercitato con successo la professione di Dottore Commercialista come esperto in budget e business plan per poi dedicarsi a tempo pieno alla crescita di Bsness.com.